Sergio Audano (Lavagna, 1970) si è laureato in Filologia Greca e Latina presso l’Università di Pisa sotto la guida di Antonio Carlini, discutendo una tesi sull’autenticità e la fortuna della Consolatio ad Apollonium attribuita a Plutarco. Docente di ruolo di Latino e Greco (tramite superamento del concorso ordinario a cattedre) presso il Liceo “Marconi-Delpino” di Chiavari, ha fondato e presiede la Delegazione di Chiavari “Lucilla Donà Barbieri” dell’Associazione Italiana di Cultura Classica ed è il Coordinatore del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico “Emanuele Narducci” di Sestri Levante. Abilitato alla qualifica di professore ordinario di Lingua e Letteratura Latina e di associato di Filologia Classica e Tardoantica, si occupa in maniera prevalente di letteratura consolatoria greco-latina, di poesia centonaria virgiliana e di fortuna dell’antico nella cultura moderna. È inoltre Segretario dell’Accademia Fiorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico, per conto della quale si occupa della redazione del “Notiziario di Antichistica” ideato e già diretto da Emanuele Narducci. Ha al suo attivo, oltre a numerose recensioni, diverse pubblicazioni, in ambito sia greco (in particolare su Plutarco, Giuliano Imperatore, Nonno di Panopoli e Andrea di Creta) sia latino (soprattutto su Cicerone, Valerio Massimo, Seneca e Lattanzio), con aperture anche a problematiche di mitografia (per esempio si è occupato della genesi letteraria e filosofica del mito di Mida e Sileno). Dopo il tacitiano Agricola (2017) la pubblicazione più recente è Tacito, Germania. Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di S. A., RusconiLibri 2020