Gabriella Freccero
è nata a Savona nel maggio 1966. Ha frequentato il Liceo
Classico
della sua città diplomandosi nel 1985; durante l’ultimo anno di
liceo ha maturato l’interesse per la scrittura delle donne: alla prova
scritta di italiano della maturità ha scelto l’analisi delle
figure
femminili del romanzo italiano dell’800. Si è iscritta
all’università,
ma l’ha abbandonata per dedicarsi all’attività politica
occupandosi
delle tematiche pacifiste e del disarmo. Si è nuovamente
iscritta
all’Università di Genova per l’anno accademico 1993/94, corso di
laurea in Storia ad indirizzo antico; si è laureata il 16/1/2003
con la professoressa Serena Salomone, correlatrice prof. Simonetta
Feraboli,
discutendo la tesi A scuola da Aspasia: uomini e donne tra retorica
e politica nell'Atene del V secolo a.Cr., con votazione 110/110 e
lode.
Ha reso disponibile per la consultazione la tesi di laurea sul sito
delle
tesi online del «Corriere della Sera» (www.tesionline.it) e
su «Donne e conoscenza storica» (www.url.it/donnestoria),
sito
della Comunità di pratica e riflessione pedagogica e di ricerca
storica di Milano affiliata alla Libreria delle Donne, per cui cura
recensioni
di libri su donne e antichità e sulla filosofia femminista. Ha
curato
le schede di Aspasia di Mileto, Jane Hellen Harrison, Aphra Behn per il
progetto Dominae del sito www.arabafelice.it di Anna Santoro.
Collabora
con il bimestrale «La Civetta» del Circolo degli Inquieti
di
Savona e con la rivista «Leggere donna» di Luciana Tufani.