Senecio
    
SENECIO

Direttore
Emilio Piccolo



Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze
Horkheimer-Adorno, Dialettica dell'illuminismo


Schede biobibliografiche dei collaboratori



Pierino Gallo


   Pierino Gallo è nato e vive in Calabria. Nella sua attività di studioso di letterature straniere e traduttologia, si è interessato in gran parte dello scrittore francese François-René de Chateaubriand, laureandosi col massimo dei voti presso l’Ateneo pisano e specializzandosi con pari merito in traduzione letteraria. I suoi interessi si articolano sin dagli studi universitari in molteplici percorsi. Per la poesia, numerose le premiazioni e i riconoscimenti a carattere nazionale (segnalazione speciale della redazione di “Noi Magazine” - Gazzetta del Sud e della rubrica “Per competenza” di Roberto Carifi - Rivista “Poesia”), le inserzioni in antologia (Paesaggi, a cura di B. Vincenzi; Frammenti imprevisti, a cura di A. Spagnuolo – in corso di stampa) e le pubblicazioni in rivista (Il Fiacre n. 9, Capoverso, Poesia, Caffè Michelangiolo). Ha attualmente all’attivo due raccolte di versi: Attese (Orizzonti Meridionali, 2006) e Geometrie dell’inganno (Aljon Editrice, 2008). Per la saggistica, i suoi contributi si sono principalmente soffermati, oltre che su Chateaubriand, su autori come Pascoli, d’Annunzio, Montale, Pasolini e Verlaine. Ricordiamo tra gli studi usciti in rivista: E immersi noi siam nello spirto silvestre. Paganeggianti riti nei versi dell’Alcyone: la donna e la natura, ancelle di D’Annunzio, in Capoverso 11, gennaio-giugno 2006, pp. 73-74; Ossi di seppia ovvero solo “una maglia rotta nella rete”. Eugenio Montale e la poetica dell’oggetto, in Capoverso 12, luglio-dicembre 2006, pp. 64-67; Un Pasolini sempre più pascoliano: dai “Poemetti” alle “Ceneri di Gramsci”, in Romanistiche Zeitschrift für Literaturgeschichte / Cahiers d’Histoire des Littératures Romanes (Università di Heidelberg), 32, 1/2, 2008, pp. 129-140; Paul Verlaine poeta saturnino. Analisi dei componimenti “Nevermore” e “Chanson d’automne”, in Capoverso 16, luglio-dicembre 2008, pp. 13-20. A cui bisogna aggiungere il volume Pasolini tra Pascoli e Baudelaire. Intertestualità e influenze ne “Le ceneri di Gramsci”, Castrovillari (CS), Il Coscile, 2008 [segnalazione bibliografica ufficiale su www.pasolini.net]. Per la traduzione, infine, si segnala l’importantissimo Viaggio in Italia di Chateaubriand, corredato di un’autorevole introduzione (Prof. Jean-Marie Roulin) e uscito presso La Mandragora di Imola (collana “Elfi”, 2009). È attualmente impegnato, in qualità di dottorando italo-francese, in un progetto sull’intertesto epico moderno e nell’edizione critica dei Natchez di Chateaubriand (editore Honoré Champion). È membro della “Société Internationale Chateaubriand” e co-dirige il trimestrale di letteratura italiana Il Fiacre n. 9.

  

Per contattare la
DIREZIONE


Indice
Saggi, enigmi apophoreta
L'antico on line
Classici latini e greci

Rivisitazioni manipolazioni

La fonoteca
di Senecio
Schede
dei collaboratori
Recensioni, note extravaganze
La biblioteca
di Senecio


In collaborazione con
VICO ACITILLO- POETRY WAVE