Giuseppe Leccardi è nato a Livraga (LO) piccolo centro rurale della “Bassa” lodigiana e pur vivendo a Milano da molti anni, è assai fiero delle proprie radici provinciali. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica di Milano, ha lavorato prima come impiegato e poi come libero professionista ed è ora in pensione. Appassionato di letteratura e poesia, scrive dall’età adolescenziale ma solo da pochi anni ha preso la fatidica decisone di estrarre dal cassetto i suoi scritti mettendosi in gioco e accettando il confronto con sé stesso e gli altri. Ha così pubblicato due raccolte di versi: Diario poetico nel 2010 e Oltre ogni ragionevole incertezza nel 2011, entrambi con ilmiolibro.it nonché alcune plaquette frutto di premi letterari quali: Il Silenzio del Tempo, Vitale edizioni, 2016 e poi Fiori di Zucca e Filo di Nebbia. Settantadue, AV Editoria, 2018 è il primo libro pubblicato con criteri editoriali. Nel 2013 ha fondato il Gruppo “Poesia sull’aia in Cascina Linterno” con sede nell’antica cascina che la tradizione indica come dimora agreste di Francesco Petrarca durante il suo soggiorno milanese. Frequenta i gruppi Ogginpoesia, Poeti al Ponte delle Gabelle, Cesare Frigerio - Amici delle Parole e partecipa attivamente a reading collettivi come Verseggiando sotto gli Astri di Milano e a convegni sulla poesia. Ha vinto alcuni concorsi di poesia ed ottenuto diversi riconoscimenti.