Paola Mancinelli è nata a Osimo (An) nel 1963 e vive a Castelfidardo (An). Dottore di ricerca in filosofia teoretica presso l’Università di Perugia, si occupa da sempre del dialogo fra mistica e filosofia, nonché di quello fra filosofia e teologia. Esperta di pensiero neoebraico, si è occupata di Levinas e Franz Rosenzweig. Fra le pubblicazioni principali: Cristianesimo senza sacrificio. Filosofia e teologia in René Girard (Cittadella 2001), Homo revelatus, homo absconditus, di alcune tracce kierkegaardiane in René Girard (in AA.VV., Nota Bene, Quaderni di studi kierkegaardiani, Città Nuova, 2002), Pensare altrove. Rivelazione e linguaggio in Franz Rosenzweig (Quattroventi, 2006), Lo stupore del bello (Polistampa, 2008), Le ragioni del bene: sul pensiero di Hannah Arendt (De-comporre, 2010), il saggio di estetica Grammatiche della bellezza (Aracne, 2017). Collabora con la rivista telematica “Dialeghesthai”. Ha pubblicato le raccolte di poesia: Vibrazioni (Pentarco, 1986), Momenti dell’essere (L’autore libri, 1987), Come memoria di latente nascita (Edizioni del Leone, 1989), Oltre Babele (Edizioni del Leone, 1991), La Metafisica del silenzio (Stamperia dell’Arancio, 1999), Sovversiva bellezza (Aletti, 2017). Docente di filosofia presso il Liceo Galilei di Ancona, fa parte della Società Filosofica Italiana e cura progetti didattici di storia della filosofia. mancinellipaola@libero.it