Sonia Modica (Latina 1967), laureata (1992) in Lettere classiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, si è specializzata (1996) in Archeologia (indirizzo Preistoria e Protostoria) presso la medesima università, dove ha conseguito, nel 2007, il Dottorato di ricerca in Archeologia (curriculum Etruscologia e Antichità Italiche). Dal 2011 è cultore della materia presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità (Componente del Gruppo di Ricerca “Edizione critica degli epigrammi di Giulia Balbilla”) della “Sapienza Università di Roma”. Ha preso parte a progetti di ricerca relativi al Lazio antico, in particolare quello tiberino e costiero (indagini archeologiche di Lavinum, Ardea e Satricum), collaborando con istituti italiani ed esteri. Ha pubblicato monografie a tema sul Latium Vetus (“Rituali e Lazio antico: deposizioni infantili e abitati”; “Ardea”) e numerosi studi relativi all’esame della documentazione materiale e delle componenti culturali delle facies archeologiche del Lazio e dell’Italia, in rapporto al contesto Mediterraneo. Tra le pubblicazioni: “Sepolture infantili nel Lazio protostorico”, “Un sistema di torri, fra terre, chiese e castelli, sulla direttrice Anzio-Velletri”, “Risorse naturali e attività produttive antiche. Raccolta di dati conoscitivi sul territorio di Aprilia”, “Speranza di vita e rituali nel Lazio antico”, “La forma urbana di Ardea, dalla protostoria all’epoca medio-repubblicana”, “Funus acerbum e offerte funebri nel Lazio protostorico”, “Natural resources and productive activities in south coastal Latium (Italy): cognitive data between Antium, Ardea and Satricum”, “Urban form and territory of a coastal centre: the case of Ardea (Latium, Italy) from Protohistory to the Middle Republican Age”, “Azioni rituali di compensazione/integrazione: il caso di località Campoverde (LT)”, “Progettando un museo... Ovvero: percorsi dal passato al futuro di una città pontina di fondazione (ancora) senza spazio di memoria”, “Indicatori di circolazione e scambio culturale e commerciale ad Ardea tra protostoria ed epoca tardo-arcaica”, “La forma urbana di Ardea dalla protostoria all’epoca repubblicana”, “Suoni dal silenzio eterno: idiofoni, aerofoni, oggetti sonori e morti premature nel Lazio Antico”, “Paesaggio sonoro di ambito funerario nell’Italia protostorica e arcaica: evidenze dall’area peninsulare centro-meridionale”, “Identità e riconoscibilità femminile nel Latium Vetus tra protostoria ed epoca arcaica: impronte di genere dai contesti funerari”, “Soundscape, Landscape and Cultural Heritage: a case study from protohistoric Italy”, “Alla maniera poligonale: su alcune strutture murarie d’epoca repubblicana in un settore dell’Acropoli di Ardea (RM)”, “In agro ardeati rem divinam facere solemus... Forme del culto e paesaggio rurale nel territorio di Ardea”, ‘‘De muro in aggerem... Fortificazioni, siti di necropoli ed evoluzione urbana: nuovi dati archeologici da Ardea (RM)”. Responsabile scientifico del progetto “Quintilii/Cederna” per la pubblicazione di una monografia di carattere storico-archeologico sull’area dell’Appia Antica-Villa dei Quintili e in onore di Antonio Cederna, già Presidente di Italia Nostra, in collaborazione con il Centro di Ricerca Storico-artistica di Roma “Festina Lente”, l’Associazione “Italia Antica’, la “Sapienza Università di Roma” e la Soprintendenza Archeologica di Roma. Referee e responsabile scientifico della Redazione Archeologica per il Bollettino Telematico dell’Arte, con sede presso la “Sapienza Università di Roma”, sul quale ha pubblicato vari contributi.