Marcella Paganin è nata a Venezia, che considera la sua Itaca. Diplomata al Liceo classico “G. Plana” di Alessandria. Laureata in lettere moderne all’Università di Torino, con una tesi sull’estetica di Raymond Bayer, che contrasta le teorie estetiche di H. Bergson e M. Dufrenne. Relatore della tesi il professor Luigi Pareyson. Precedentemente aveva sostenuto alcune lezioni sulla filologia romanza, sua passione giovanile, mai spenta, con il professor D’Arco Silvio Avalle, sui dialetti franco-veneti. Ha esercitato l’attività d’insegnamento e partecipato a corsi d’aggiornamento sulla docimologia, sull’attività teatrale e cabarettistica giovanile, sull’UNICEF. Oggi, si interessa soprattutto di letteratura italiana, latina, greca. Nel 2014-2015 ha collaborato alla stesura della tesi di Ines Spolladore sul “Fenomeno Stalking”. Per la collana “Biblioteca dei ragazzi” (ed. SIAE, TO) ha scritto prefazioni -relazioni su diversi libri: Don Chisciotte di M. de Cervantes Saavedra, Quo vadis di H. Sienkiewicz, I viaggi di Gulliver di J. Swift, I figli del mattino di M. Boutron, Ben Hur di L. Wallace, reperibili anche su eBay. Per la rivista trimestrale “Evoluzione estetica” (ed. Laguna, VE) ha tenuto la rubrica “La donna tra mitologia e storia”. I racconti “mitologici” riguardano: Karim, l’etrusca, Jankov e Sal, Didone, Calipso, Orfeo ed Euridice, Pandora, Medea, Riti erotici dell’Amazzonia, Galatea e Pigmalione, I Nibelunghi (Freya, Brunilde, Crimilde). I racconti “storici” si occupano di: Eloisa e Abelardo, Paolo e Francesca, Giovanna D’Arco, Maria Stuart, Caterina Cornaro, Caterina Dolfin Tron, Goldoni e le donne, Flaminia, cantatrice alla corte dei Gonzaga, Giulia Beccaria, Virginia, contessa di Castiglione, Josephine Bonaparte, Annina Morosini. Per una storia futura: L’archeologa e il talismano di Osiride. Le piace divertirsi creando blog.