Armando Rudi è nato a Locarno Varesino (CO) nel 1930. Dopo studi umanistici ha lavorato presso varie società multinazionali e ha partecipato a iniziative civili, ambientaliste, animaliste. Si è dedicato alla scrittura a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta. Vanta al suo attivo raccolte di versi e di racconti, prose di viaggio e saggistiche, un romanzo. Oltre al volume di racconti Colpevole di Riduttivismo (2015), ha pubblicato in poesia: Vetrate (1978); Segnalazioni (2000); Via Crucis (2001); Rosario (2001); Caleidoscopio (2002); Animazioni (2003); Trittico e Lamentazione (2004); Quattro argomenti (2005); Perso il Ricordo (2006); Canti, Ballate, Inni (2006); Contraddittorio (2007); Interrogativi e Riflessioni (2008); Testi Eclettici (2009); Megàpoli (2010); Stella a Otto Punte (2010); Settenari (2011); Divagazioni (2012); Pietrame (2013); Residenza Decastila (2014).