Senecio

Guido Sartorelli ha tenuto la sua prima mostra personale, dedicata alla Vita di Galileo di Bertold Brecht, alla Galleria Bevilacqua La Masa di Venezia nel 1962. Da allora ha tenuto oltre sessanta mostre personali e numerosissime mostre collettive e videorassegne nelle principali città italiane e in molti paesi stranieri. Nel suo percorso artistico ha utilizzato varie tecniche, dalla pittura a olio degli inizi, al colore acrilico, al video e alla fotografia fino all’attuale stampa inkjet. Alcuni suoi videotape prodotti dalla Galleria del Cavallino di Venezia sono stati acquisiti dall’ICC-International Communication Center di Tokyo. Ha collaborato a varie riviste («NAC» di Roma, «D’Ars» di Milano, «G7 Studio» di Bologna e «Nexus» di Venezia). Nel 1998 ha pubblicato Punto di vista e nel 2004 Per pretesto e per amore, ambedue per Supernova. Nel 2003 ha pubblicato La mia Europa per le Edizioni del Cavallino di Venezia. Sul versante organizzativo ha realizzato per la Fondazione Bevilacqua La Masa le mostre Nuovi Media (1978) e Inter-mezzo. La pubblicità sulla scena urbana (1986); alla Perinth Gallery di Sydney, Bip Selection (1986); negli ultimi anni ha organizzato una serie di convegni sulla videoarte per l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Negli anni Settanta si è impegnato nella politica culturale del suo territorio nel Direttivo della CGIL-Arti Visive e come segretario provinciale. Ha tenuto conferenze sul suo lavoro in vari spazi pubblici quali le Accademie di Belle Arti di Genova e Venezia; le Università di Siena, Venezia, Bologna; la New York University nel suo corso master a Venezia; il Museo del Cinema di Torino; l’Ateneo Veneto di Venezia; le Gallerie d’Arte Moderna di Ferrara, Verona, Trento (MART) e altri. A partire dal 2002 insegna videoarte presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari.