Senecio

Luciana Vasile, nata a Roma, è architetto. Nel 2002, nella sua esperienza di aiuto volontario nel Terzo Mondo per la costruzione di case per gli ultimi e che dura da quindici anni, ha scoperto il piacere di scrivere. È fondatrice e Presidente di HO UNA CASA - Onlus. Esordiente nei Concorsi Letterari nel 2004, ha conseguito numerosi premi (oltre centoquaranta) nella prosa e nella poesia. È membro delle associazioni internazionali degli scrittori P.E.N. Club Italiano e Svizzero. Per il verso del pelo, suo primo romanzo (2006 Editrice Nuovi Autori di Milano), ha ottenuto riconoscimenti in otto Premi Letterari. Figura in Lo sguardo senza volto. 11 poeti del disincanto (2008 Fermenti Editrice), volume antologico a cura di Donato Di Stasi. Danzadelsé - Ho ballato per Paparone e altre storie (2012 Prospettiva Editrice, pubblicato come opera vincitrice al concorso di narrativa per inediti Interrete, anche in ebook) – “una specie di diario interiore che si affaccia appunto nel sé” (dalla Prefazione di Marcello Veneziani) – ha vinto il Premio Internazionale Lago Gerundo 2013 ed è stato premiato in altri quattro concorsi. LIBERTÀ attraverso Eros Filìa Agape, raccolta di poesie, è stata pubblicata da Edizioni Progetto Cultura (2018) per aver vinto il IV Premio “Mangiaparole” (Sezione Poesie) per inediti. Finalista al Premio Salvatore Quasimodo per il cinquantenario della morte (Rocca Imperiale 19 agosto 2018), la raccolta risulta vincitrice nella sezione Letteratura Contemporanea al FestivalArte e Letteratura del Festival dei Due Mondi di Spoleto (29 settembre 2018). “Ego e alter in questi versi celebrano la loro vittoria sull’isolamento, l’estraneità, la lontananza” (dalla Prefazione di Franco Ferrarotti). luciana.vasile@tin.it www.lucianavasile.it