Fulvio Zezza ha insegnato dal 2001 Geologia Tecnica e Ambientale nel Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura e contemporaneamente Geologia Applicata nel Corso di Laurea Specialistica in Architettura, indirizzo Costruzione, presso lo IUAV di Venezia. Attualmente svolge seminari di Geologia Urbana. Laureato in Scienze Geologiche all’Università di Pavia (A.A.1962-1963), ha iniziato la carriera universitaria svolgendo attività didattica e scientifica dapprima presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Pavia (1963-1968) e dopo presso la Facoltà d’Ingegneria del Politecnico di Bari (1968-2000). Professore Ordinario di Geologia dal 1980, ha ricoperto presso il Politecnico di Bari le cariche accademiche di Direttore dell’Istituto di Geologia Applicata e Geotecnica, di Commissario Straordinario del Dipartimento di Vie e Trasporti, e di Presidente del Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Civile. È stato direttore scientifico delle Grotte di Castellana dal 1986 al 1991. Per trasferimento di cattedra è passato nell’A.A. 2000-2001 all’Università IUAV di Venezia, dove è stato Direttore del Dipartimento di Costruzione dell’Architettura e Membro del Senato Accademico negli A.A. 2007-2008 e 2008-2009. Per la ricerca scientifica nazionale ha ricoperto le cariche di Coordinatore degli Istituti CNR per la Protezione Idrogeologica in Italia (IRPI di Torino, Padova, Perugia e Cosenza) e di Membro Esperto nel Consiglio Scientifico per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche in Italia, istituito presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche dal Ministero della Ricerca Scientifica e dal Ministero della Protezione Civile. È stato Direttore, e poi Presidente del Consiglio Scientifico, dell’Istituto per la Protezione Idrogeologica nell’Italia Meridionale e Insulare, e Presidente del Consiglio Scientifico del Centro Studi Risorse Idriche e Salvaguardia del Territorio del CNR. Alla ricerca internazionale ha contribuito come Coordinatore Scientifico di quattro progetti finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Ambiente e Clima: “Desalination” (2006-2010), “Asset” (2000-2004), “Sea-salt effects on monument stone” (1996-2000), “Marine Spray” (1992-1996), ed inoltre, in qualità di lead participant, nel progetto “Deterioration of prehistoric rock art in karstic caves by tourism mass” (1996-1998). Coordina dal 1989 il Gruppo Internazionale per la Conservazione dei Monumenti nel Bacino Mediterraneo ed è editore scientifico dei Proceedings dei seguenti Simposia: Bari (1989), Geneve (1991), Venezia (1994), RhoHa Hdes (1997), Seville (2000), Lisbon (2004), Orleans (2007), Patras (2010), Ankara (2014), Athens (2017). È autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali in settori della ricerca che riguardano la geologia, i materiali da costruzione, l’idrogeologia, i rischi naturali (frane, alluvioni, terremoti), la cartografia geologico-tecnica, la geologia applicata alla progettazione di opere architettoniche, il degrado dei materiali da costruzione e gli interventi di consolidamento del patrimonio architettonico. I più recenti volumi: Marmo e colore nell’architettura decorativa della Scuola Grande di San Rocco in Venezia, Ed. Lineadacqua, 2020, e Venezia città d’acqua: le incidenze geologiche su origini evoluzione e vulnerabilità, Ed Marsilio, 2014.